Bando per lo sviluppo delle Cooperative – Regione Marche

La Regione Marche promuove lo sviluppo della cooperazione attraverso interventi per la concessione di finanziamenti per la capitalizzazione delle cooperative e loro consorzi, la concessione di contributi in conto capitale per investimenti innovativi, il sostegno alla nascita di nuove cooperative anche in riferimento alla nascita di nuove cooperative di lavoratori a seguito di crisi aziendali. Beneficiarie sono naturalmente le cooperative iscritte alla Camera di Commercio e le cooperative sociali.

Per quanto riguarda i finanziamenti per la capitalizzazione delle cooperative e loro consorzi, la misura di sostegno è un finanziamento senza interessi a fronte del capitale sociale versato o incrementato, da restituire in forma rateizzata. Si tratta di un fondo rotativo e per la concessione del finanziamento massimo di 30 mila euro è prevista una garanzia fidejussoria e la sottoscrizione di una convenzione con la Regione da parte delle cooperative beneficiarie.

Il contributo previsto, come Contributi in conto capitale per investimenti innovativi, è pari al 50% dell’investimento sostenuto con un di massimo 25 mila euro ed è finalizzata alla ricerca e sviluppo, trasferimento tecnologico, ammodernamento tecnologico e digitalizzazione, eco efficienza ambientale e qualità dei prodotti.

Uguale intensità ed importo, 25 mila euro, da destinare per il sostegno alla nascita di nuove cooperative come contributo a fondo perduto finalizzato allo sviluppo di nuove attività e nuova occupazione.
La misura che agevola la nascita di cooperative sorte a seguito di crisi aziendale è un intervento mirato a facilitare il percorso di costituzione, finanziamento, organizzazione pianificazione della nuova impresa cooperativa. Sono contributi a fondo perduto contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, alle nuove cooperative costituite da lavoratori coinvolti in crisi aziendali e in stato di mobilità.

La finalità è quindi sostenere lo sviluppo di un piano aziendale e delle spese di riattivazione degli impianti produttivi.