Informazioni generali

Il presente intervento mira alla realizzazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali.

Soggetti beneficiari

1. Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio;
2. Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti

Entità del contributo

Il contributo regionale concesso è pari al 30% della spesa riconosciuta ammissibile. La spesa ammissibile, al netto di IVA, non può essere inferiore a Euro 15.000,00 e superiore a Euro 60.000,00.

Spese ammesse dal 01/01/2021 (1 gennaio 2021)

1. Ristrutturazione, manutenzione straordinaria. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che pur trattandosi di opere di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria non prevede la presentazione di CILA/SCIA.
2. Ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) Le spese relative al deposito merci e agli uffici non sono ammissibili a contributo anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locali
3. Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti all’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande Le spese per allestimento di veicoli non sono ammesse;
4. Arredi strettamente inerenti all’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e  bevande (ad eccezione di complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare);
5. Investimenti high tech. Azioni d’impresa volte ad accrescere la competitività attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche (a titolo di esempio: sistemi di cassa evoluti e mobile POS, vetrine intelligenti, totem, commercio elettronico).

Domande fino mercoledì 31 maggio 2023.

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