Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria ha pubblicato le disposizioni attuative per l’accesso ai contributi previsti dagli articoli 3, 5 e 6 del D.P.C.M. 10 agosto 2023. Questo fondo straordinario, con una dotazione di 140 milioni di euro per l’anno 2023, è finalizzato al sostegno del settore editoriale in Italia, attraverso incentivi per l’innovazione tecnologica, l’ingresso di giovani professionisti e il supporto alla ristrutturazione delle imprese.
Soggetti beneficiari
I soggetti ammessi a beneficiare dei contributi sono:
- Agenzie di stampa e emittenti radiofoniche e televisive: per progetti di ammodernamento tecnologico.
Le imprese devono avere sede legale in un Paese dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, essere iscritte al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) e in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono finanziabili gli investimenti in:
- Adeguamento tecnologico: per migliorare la qualità dei contenuti e delle infrastrutture.
- Infrastrutture digitali: tra cui tecnologie cloud, data center, cybersecurity, e piattaforme per la distribuzione multimediale.
- Innovazioni per radio e TV: come sistemi per la produzione in HD e tecnologie 5G.
- Intelligenza artificiale: applicazioni per contrastare la disinformazione e garantire la tutela della proprietà intellettuale.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo copre a fondo perduto Il 70% delle spese sostenute nel 2023
Scadenza
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica. Le scadenze sono le seguenti:
- dal 28 ottobre 2024 al 19 novembre 2024.
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